In un’iniziativa senza precedenti, una start-up in Groenlandia sta estraendo gli antichi blocchi di ghiaccio dai suoi fiordi ed esportandoli negli Emirati Arabi Uniti, dove vengono utilizzati come esclusivi cubetti di ghiaccio nei cocktail serviti nei lussuosi bar di Dubai.
Arctic Ice, la compagnia pioniere dietro questa impresa, afferma che il ghiaccio è estremamente puro rispetto al normale ghiaccio e offre una sensazione di freschezza totalmente nuova.
riepilogo
Ghiaccio groenlandese: un lusso da sorseggiare
Il ghiaccio estratto da un fiordo specifico della Groenlandia è particolarmente puro, secondo Arctic Ice. La company ha selezionato con cura questo ghiaccio accumulatosi nel corso di millenni e poi lo trasporta attraverso l’Atlantico fino agli Emirati Arabi Uniti. Lì, alcune esclusive sedi di bar sono state scelte per avere il privilegio di offrire ai loro clienti questi rari cubetti di ghiaccio per rinfrescare i loro cocktail.
Un processo di estrazione e spedizione accurato
Per garantire che i cubetti di ghiaccio giungano a destinazione nelle migliori condizioni possibili, Arctic Ice segue un processo accuratamente monitorato. Dapprima, i blocchi di ghiaccio vengono estratti dai fiordi utilizzando un sistema di taglio su misura.
Successivamente, questi blocchi vengono sottoposti a test accurati per verificare la loro purezza e qualità. Infine, i blocchi sono confezionati in scatole di legno appositamente progettate per sopportare il lungo viaggio attraverso l’oceano.

Ci vogliono circa 19 giorni affinché i preziosi cubetti di ghiaccio arrivino negli Emirati Arabi Uniti, dove i ristoratori locali li attendono impazientemente. A causa delle difficili condizioni climatiche e della complessità del processo di trasporto, solo un numero limitato di blocchi di ghiaccio viene esportato ogni anno, aumentando così ulteriormente l’esclusività del prodotto.
Un’esperienza artica unica nel suo genere
L’introduzione di questi speciali cubetti di ghiaccio nei cocktail sta offrendo una nuova esperienza ai clienti degli eleganti bar di Dubai. Essendo estremamente puro rispetto al normale ghiaccio, il ghiaccio della Groenlandia non solo offre una sensazione di freschezza diversa ma contribuisce anche a ridurre la diluizione del drink.
In effetti, molti clienti sostengono che è più simile a bere il proprio cocktail con gemme di cristallo piuttosto che con tradizionali cubetti di ghiaccio.
Un modo per promuovere la consapevolezza ambientale
Arctic Ice afferma che questa iniziativa non è solo un modo per offrire un’esperienza unica ai loro clienti, ma anche per stimolare l’interesse e la consapevolezza del pubblico sulle questioni ambientali che affliggono il nostro pianeta. In effetti, utilizzando ghiaccio proveniente dai fiordi della Groenlandia e discutendo delle sue incredibili caratteristiche, è possibile indurre le persone a riflettere sulla bellezza e fragilità dell’ecosistema artico.
Rischi e preoccupazioni etiche
Tuttavia, esistono alcune sfide ed interrogativi morale nell’esportazione di ghiaccio dalla Groenlandia. Come sottolineano alcuni critici, la pratica può contribuire ad accelerare il processo di scioglimento dei ghiacciai, specialmente se aumenta la domanda e si diffonde in tutto il mondo come tendenza. Inoltre, il lungo processo di trasporto comporta una considerevole impronta di carbonio, che potrebbe avere ripercussioni negative sull’ambiente stesso che Arctic Ice mira a proteggere.
Nonostante ciò, la start-up groenlandese è determinata a continuare la sua missione di portare l’inebriante freschezza dei cubetti di ghiaccio della Groenlandia negli Emirati Arabi Uniti e oltre. Solo il tempo dirà se questa singolare iniziativa diventerà una moda duratura o solo un fenomeno temporaneo.

Classe 1998, ho conseguito una laurea triennale in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) e sono attualmente impegnata in un percorso di laurea magistrale. La scrittura è stata una mia compagna costante fin dalla più tenera età. Sono immersa nella cultura pop e nel mondo dello spettacolo, scrivendo per diversi giornali, blog e webzine. Nel mio tempo libero, mi dedico a guardare film, ascoltare musica e fare critica, dimostrando così che la mia formazione accademica non è solo teoria, ma una lente attraverso cui analizzare e comprendere il mondo.